Estintori a polvere – estintore idrico – estintore a schiuma – estintore a CO2 quali scegliere ?.
L estintore a polvere è il mezzo di spegnimento più diffuso in Italia rispetto all’ estintore a Co2 o all estintore idrico o a schiuma .Lo troviamo sia nelle aziende che nelle abitazioni e consente di proteggere le proprietà dall’incendio se utilizzato correttamente
Estintori in azienda la normativa da applicare.
Gli estintori a polvere che solitamente troviamo nelle aziende rappresentano la prima linea di difesa contro il fuoco.
Nello specifico possiamo rilevare diverse tipologie quali l’estintore a polvere, estintore a CO2,l’estintore a schiuma, estintore idrico.
Ognuno di essi ha caratteristiche diverse ed indicazioni diverse di utilizzo per l’estinzione del fuoco.
In etichetta, su tutti (estintore a polvere-idrici-a CO2– o schiuma) immessi sul commercio, troviamo delle lettere che rappresentano le classi di fuoco.
Gli estintori a polvere che riportano la classe di fuoco corrispondente saranno in grado di estinguere quella specifica classe di fuoco.
E importante quindi conoscere la classe di fuoco di appartenenza del mezzo estinguente per una corretta gestione antincendio dal punto di vista della sicurezza sul lavoro.
- Estintore Portatile a Polvere 6 kg Certificato con Cartello e Staffa
- Estintore venduto con prima verifica e cartellino
- La data indicata sul cartellino non è la data di scadenza dell'estintore
- Estintore a polvere da 6kg, adatto per fuochi di classe A, B e C: fuochi solidi, fuochi liquidi e fuochi a gas
- Ideale come estintore per auto
- Include supporto a muro per posizionare l'estintore in posizioni strategiche
- Conforme alle leggi e ai regolamenti europei
- Molto pratico in auto, roulotte o in barca
Le Classi : le lettere che troviamo sugli estintori cosa rappresentano?
Vediamo ora le classi di fuoco riportate sugli estintori :
- la lettera A apposta in etichetta sul estintore corrisponde alla classe di fuoco dei solidi ( legno carta plastica, ecc ),
- lettera B corrisponde alla classe di fuoco dei liquidi (benzina, alcool, nafta, gasolio, ecc)
- la lettera C corrisponde alla classe di fuoco dei gas (metano, propano, acetilene idrogeno. ecc),
- lettera D rappresenta la classe di fuoco delle polveri dei metalli (magnesio potassio zinco, ecc)
- la lettera F rappresenta la classe di fuoco degli oli e grassi utilizzati per la cottura.
Se in etichetta troviamo indicato 34A 233 BC significa il potere estinguente dell’estintore a polvere spegne:
- 34 – è una catasta di legna formata da 34 file di traversini di 5 cm x 5 cm
- A – è la classe di fuoco
- 233 – sono i litri di liquido infiammabile che l’estintore spegne, mescolati ad acqua (1/3 acqua)
- B – è la classe di fuoco
- C – è la classe di fuoco
E quindi necessario saper interpretare correttamente i simboli dell’estintore a polvere per una buona azione estinguente.
L’estintore a polvere come è fatto come funziona e cosa spegne?
Gli estintori a polvere, idrici ,o a schiuma sono in generale costituiti da :
- da un tubo flessibile o un cono (solo su estintore a CO2),
- una maniglia dotata di sicura (spina),
- un manometro, una un serbatoio cilindrico chiuso da una valvola collegata ad un tubo pescante che contiene il propellente (azoto) in pressione e la polvere (fosfato di mono ammonio).
- Nell estintore a CO2 il propellente e l’estinguente coincidono
- l’estintore a polvere ha ha al suo interno una polvere chimica bivalente composta (classe estinguente B-C) o da bicarbonato di potassio o sodio e trivalente composta da con solfato di ammonio e fosfato monoammonico (classe estinguente A- B-C)
Togliendo la sicura dell’estintore a polvere ed azionando la maniglia per differenza di pressione con l’aria fuoriesce la polvere.
Hanno una gettata da 8 a 16 m a seconda della dimensione dell’estintore a polvere.
Ne esistono di estintori a polvere da 6KG 9KG sino ad arrivare ai carrellati.
Le classi di fuoco rappresentate sul estintore a polvere sono la A-B-C .
Come utilizzare l estintore a polvere
Prima di intervenire sul principio di incendio seguire le seguenti indicazioni dell’estintore a polvere :
- Togliere la spina di sicurezza.
- impugnare la lancia dell’estintore.
- provare l estintore a polvere sul posto.
- dirigersi verso il focolaio d’incendio.
- dirigere il getto di polvere alla base delle fiamme.
In definitiva per utilizzare l’estintore a polvere, seguite il protocollo PASS:
- Pull (Tirare la spilla di sicurezza),
- Aim (Mirare alla base delle fiamme),
- Squeeze (Premere la maniglia per attivare l’estintore)
- Sweep (Muovere l’estintore da un lato all’altro per coprire l’area in fiamme).
- È importante mantenere una distanza di sicurezza e, se possibile, posizionarsi con il vento alle spalle per evitare che la polvere venga soffiata via.
Il più diffuso, economico e versatile è quello a polvere ma l’unico inconveniente è che sporca parecchio.
Dopo l’uso, non abbandonate l’estintore a polvere, ma contattate un professionista per la ricarica e il controllo. Un estintore a polvere utilizzato, anche solo parzialmente, non sarà più pienamente efficace in caso di bisogno.
Ricordate che la prevenzione è fondamentale: familiarizzate con il dispositivo prima che si verifichi un’emergenza, così da essere pronti ad agire con sicurezza e determinazione.
La sicurezza antincendio non ammette compromessi. Conoscere come utilizzare correttamente un estintore a polvere e mantenere una manutenzione regolare sono passi essenziali per garantire la protezione di persone e beni. Ricordatevi che un estintore a polvere ben mantenuto può fare la differenza in situazioni critiche. Non trascurate questi aspetti e, in caso di dubbio, rivolgetevi sempre a professionisti del settore per consigli e interventi.
Quello a CO2 come è fatto come funziona e cosa spegne?
L’estintore a CO2 spegne le classi di fuoco B- C-F ed è costituito da:
- un cono in plastica che dirige il getto di anidride carbonica.
- una maniglia dotata di spina di sicurezza una bombola contenente anidride carbonica liquefatta ed in pressione.
All’apertura della valvola togliendo la spina di sicurezza sempre per differenza di pressione con l esterno fuoriesce la CO2 che andrà diretta alla base delle fiamme.
Ha una portata (getto ) l estintore a CO2 di alcuni metri 2 – 3 ma inferiore a quella dell’estintore a polvere.
La CO2 esce ad una temperatura di -70 C° e ci si può scottare; utilizzare dei guanti DPI indirizzare il getto alla base delle fiamme.
Conoscere questi aspetti è sicuramente fondamentale per una buona azione di spegnimento.
- Estintore a CO2 da 2 Kg con staffa di montaggio CE standard
- Tipologia di prodotto: TOOLS
- Estintore a Co2 certificato - CLASSE DI FUOCO : 113 B
- Non conduce elettricità e può essere usato in presenza di apparecchiature sotto tensione fino a 1000 V Utilizzabile su fuochi di classe B (liquidi infiammabili)
- Certificazione Qualità di Prodotto garantita da Bureau Veritas Italia
- Produttore/Distributore: Emme Antincendio Srl
- CLASSE DI FUOCO : 113B - Ottimo per luoghi con presenza di impianti elettrici di rilevata importanza e componenti elettroniche consistenti. Ha un impiego ottimale in fabbriche, locali commerciali, locali quadri elettrici, autorimesse, alberghi, ecc... Il serbatoio e' completamente in acciaio ed e' costituito da un corpo unico senza saldature.
L’estintore idrico ed a schiuma come è fatto come funziona e cosa spegne?
L’estintore idrico è uno degli strumenti più comuni ed efficaci per combattere gli incendi di classe A, ovvero quelli che coinvolgono materiali solidi come legno, carta, tessuti e plastica. In questa guida , vi spiegheremo cos’è esattamente un estintore idrico e come utilizzarlo correttamente in caso di emergenza.
L’estintore idrico è un dispositivo di sicurezza che utilizza l’acqua come agente estinguente per spegnere gli incendi. È composto da un cilindro contenente acqua sotto pressione, una valvola di rilascio e una manichetta con una lancia che permette di indirizzare il getto verso le fiamme.
Sono costituiti , gli estintori idrici o a schiuma ,da un tubo flessibile alla cui estremità è fissata una doccetta, una maniglia dotata di sicura (spina), un manometro, una un serbatoio cilindrico ,chiuso da una valvola collegata ad un tubo pescante, che contiene il propellente in pressione e la soluzione acquosa o schiuma.
Esistono anche gli estintori idrici dielettrici che possono essere utilizzati sui quadri elettrici.
Gli estintori idrici o gli estintori a schiuma spengono le classi di fuoco A-B ed hanno un getto di alcuni metri 3-5.
Come funziona un estintore Idrico ?
Analogamente al funzionamento degli estintori a polvere il funzionamento degli estintori idrici o degli estintori a schiuma è identico e nello specifico:
- Togliere la spina di sicurezza.
- impugnare la lancia dell’estintore.
- provare l estintore a polvere sul posto.
- dirigersi verso il focolaio d’incendio.
- dirigere il getto di polvere alla base delle fiamme.
Per quanto riguarda l’estintore a schiuma a differenza degli estintori idrici, la bombola è caricata con solfato di alluminio e bicarbonato di sodio.
La miscela a schiuma produce una reazione chimica con sviluppo di CO2 che diventerà il propellente dell’estintore.
Per garantire la massima sicurezza, gli estintori idrici devono essere sottoposti a manutenzione regolare e ispezionati almeno una volta all’anno da personale qualificato. Ciò assicura che siano sempre pronti all’uso in caso di emergenza.
In conclusione, l’estintore idrico è uno strumento fondamentale per la sicurezza antincendio. Conoscere il suo funzionamento e come usarlo correttamente può fare la differenza in caso di emergenza. Ricordatevi sempre di mantenere gli estintori idrici in buone condizioni e di eseguire regolarmente controlli e manutenzione. La prevenzione e la preparazione sono la chiave per proteggere se stessi e gli altri da potenziali pericoli.
- CLASSI DI FUOCO: 34A 233B
- AGENTE ESTINGUENTE: ACQUA + SCHIUMA AFFF
- VALVOLA COMPLETA DI MANOMETRO E VALVOLA CONTROLLO PRESSIONE
- LA CONFEZIONE COMPRENDE: ESTINTORE, STAFFA PER L'ANCORAGGIO A PARETE, LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE E DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'
- Costruito in accordo alla norma UNI EN 3-7 (D.M. 7.1.2005)
- Approvato Marine Equipment Directive MED 2014/90/UE
- Certificato secondo la direttiva per attrezzature a pressione PED 2014/68/UE
- Ecologico. Agente Estinguente: Acqua
- Utilizzo: Fuochi di classe A (materiali solidi).
Come agiscono gli estintori a polvere, gli estintori idrici , a CO2, o schiuma sul fuoco?
Innanzi tutto è opportuno dare la definizione di combustione o triangolo del fuoco.
Tutto ciò al fine di poter comprendere la reazione dell’estinguente per l estintore a polvere ,l’estintore idrico e a co2
La combustione è una reazione di ossidoriduzione esotermica chimica che produce fiamme fumi calore e braci tra tre elementi :
- Il combustibile (legna, benzina, polveri, metano ecc)
- il comburente (aria ossigeno)
- l’innesco (energia termica)
I prodotti della combustione sono le fiamme, i fumi, le ceneri, il calore i gas o vapori.
Gli estintori agiscono sul fuoco o per separazione o per raffreddamento o per soffocamento in base al estinguente contenuto.
In altri termini l’estintore è in grado, attraverso il proprio estinguente, di spezzare il triangolo del fuoco in modo che i tre elementi della combustione non interagiscano.
Ecco perché è indispensabile utilizzarlo con un adeguato estinguente e con riferimento alla classe di fuoco da spegnere !
Esistono estintori a polvere, estintori idrici , estintori a CO2, estintori a schiuma sia portatili che carrellati ovviamente in base ai KG di estinguente presente nella bombola che è in acciaio.
Sono soggetti a ordinaria e straordinaria manutenzione?
Dal punto di vista della sicurezza sul lavoro gli estintori a polvere gli estintori idrici e quelli a co2 devono essere posizionati in azienda sollevati da terra, devono essere segnalati da apposito cartello , in numero adeguato con riferimento ai mq da proteggere in azienda e il Dl deve prevedere regolare manutenzione degli estintori .
Di solito devono coprire una metratura di 200 mq alla distanza massima di 30 metri gli uni dagli altri.
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Chi li può utilizzare in azienda?
Gli estintori in azienda possono essere utilizzati solo dagli addetti antincendio poiché hanno frequentato idonei corsi di sicurezza sul lavoro.
Quindi il corso sulla sicurezza sul lavoro che deve essere necessariamente svolto è il corso antincendio che abilita l’operatore al loro uso, ecc… come sancito dal DM 10/03/1998.
E indispensabile saperli usare correttamente per affrontare in sicurezza le fiamme.
Infatti sono un importante mezzo di sicurezza al fine della lotta antincendio.
Quando devono essere utilizzati ?
Gli estintori possono essere utilizzati solo dagli addetti antincendio e solo nella prima fase immediatamente successiva all’ innesco detta ignizione.
Quando l’incendio ha raggiunto la fase di propagazione superando il punto di flash over l incendio risulta fuori controllo ed e pericolosissimo ed impossibile affrontarlo con questi semplici dispositivi.
Possono essere utilizzati solo se conformi alla normativa in materia di sicurezza antincendio ed omologati dalla Comunità europea.
Ripetiamo che devono essere periodicamente verificati , eventualmente deve essere sostituito l estinguente se scaduto.
Anche le bombole che contengono l estinguente sono soggette a manutenzione sostituzione o collaudo.
L elenco degli estintori (a Co2 ,a polvere schiuma, idrici , )in dotazione deve essere sempre riportato all’interno del DVR (azienda ) e del DUVRI (cantiere -appalto)
Concludendo.
La ns società è in grado di assistere la clientela su ogni aspetto riferito sia all acquisto degli estintori a polvere estintori a co2 ed estintori idrici che alla loro manutenzione obbligatoria.
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